I GIORNI DELLA MEMORIA – Un ponte tra passato e presente – DAL 25 AL 29 GENNAIO 2013

I GIORNI DELLA MEMORIA
UN PONTE TRA PASSATO E PRESENTE

KINODROMO, SALA DOC E ODEON INSIEME PER NON DIMENTICARE

DAL 25 AL 29 GENNAIO 2013

Sala Doc, Cinema Odeon e Kinodromo si uniscono per una tre giorni dedicata alla Memoria con film, anteprime bolognesi, incontri, concerti e dibattiti con gli autori: Nico Guidetti, Antonio Martino, Dorino Minigutti e tanti altri ospiti.

Il filo conduttore delle tre giornate è proprio il “ponte tra passato e presente” del sottotitolo, e cioè la necessità di intendere la memoria come strumento per vivere e comprendere il presente e come impegno sempre rinnovato.

 

SALA DOC VENERDÌ 25 GENNAIO

“Il giorno della memoria non è fatto solo per ricordare il passato da cui veniamo, ma anche come questo passato, tragico e doloroso, ce lo portiamo dietro quotidianamente, influenzi il nostro presente, entri nelle nostre case e ci costringa a guardare il mondo con occhi diversi. Il violino di Cervarolo racconta proprio questo: un passato disseppellito nel presente, una strage di settant’anni fa che arriva a processo solo oggi, da una parte; gli effetti del passaggio spietato e distruttivo della Storia sulle singole  persone e sulle famiglie, dall’altra. Effetti che a volte, come in questo caso, prendono forma in un violino, in una fisarmonica, persino in un bottone; oggetti che stanno lì, quasi a rappresentare un precipitato stesso della memoria, diventando al tempo stesso un simbolo di vita e di speranza”. Paolo Nori

MUSEO DELLA MUSICA – PALAZZO SANGUINETTI – STRADA MAGGIORE, 34 BOLOGNA

INGRESSO GRATUITO

ORE 17.30 CONCERTO

Visita e concerto per violino eseguito con lo strumento originale sopravvissuto all’eccidio di Cervarolo, protagonista del film che verrà proiettato a seguire al cinema ODEON.

Fabrizio Longo esegue: Nicola Matheis, Passaggio rotto e Fuga e Johann Sebastian Bach, Ciaccona dalla II partita

L’evento è organizzato in collaborazione con Alce Nero e con il patrocinio del Quartiere San Vitale e del Museo Internazionale della Musica di Bologna.

ORE 18.45 CAMMINATA DELLA MEMORIA 

Camminata della memoria dal Museo della Musica al cinema ODEON insieme a Milena Naldi Presidente del Quartiere S.Vitale, Gian Luca Luccarini Presidente dell’Associazione Familiari delle Vittime degli eccidi nazifascisti di Grizzana-Marzabotto-Monzuno 1943-1944, Italo Rovali l’avvocato protagonista del film e figlio del violinista e Nico Guidetti autore del film in proiezione.

ORE 19:15 PROIEZIONE AL CINEMA ODEON – VIA MASCARELLA 3 BOLOGNA, sala B

BIGLIETTO INTERA SERATA 3,50 EURO

IMMEMORIA, di Simone Massi [ Ita | 1995 | 1′] Sogno della fuga: dal carcere, dal fascismo, dall’oblio della memoria. Proiezione in collaborazione con Reggio Emilia Film Festival.

IL VIOLINO DI CERVAROLO, di Matthias Durchfeld e Nico Guidetti [ Ita | 2012 | 75′ ] ANTEPRIMA ABOLOGNA

Quasi settant’anni dopo la strage nazifascista di Cervarolo, piccola comunità sull’Appennino reggiano, Italo Rovali, che in quell’occasione perse nonno e zio, indaga fra i suoi ricordi alla ricerca dei responsabili di quell’eccidio. Grazie alla sua lunga indagine insieme a un gruppo di procuratori si riesce finalmente ad aprire il processo in tribunale.

A seguire incontro con Gian Luca Luccarini Presidente dell’Associazione Familiari delle Vittime degli eccidi nazifascisti di Grizzana-Marzabotto-Monzuno 1943-1944, l’avvocato Italo Rovali e l’autore Nico Guidetti.

www.saladoc.it saladoc@libero.it

ODEON DOMENICA 27 GENNAIO 

BIGLIETTO 4 EURO

ORE 11:00 PROIEZIONE

APPARTAMENTO AD ATENE, di Ruggero Dipaola [ Ita | 2011 | 95′]

Atene, 1942. I coniugi Helianos sono una coppia di mezza età che vive insieme ai loro due figli, Alex e Leda. La vita di questa tranquilla famiglia cambia radicalmente quando il loro appartamento viene requisito dal Capitano Kalter, un ufficiale nazista.

Interverranno Massimo Mezzetti Assessore Cultura e Sport Regione Emilia-Romagna, Milena Naldi Presidente del Quartiere San Vitale, William Michelini Presidente A.N.P.I. Bologna

www. circuitocinemabologna.it

KINODROMO MARTEDÌ 29 GENNAIO

CINEMA EUROPA – VIA PIETRALATA 55A BOLOGNA

I filmati amatoriali, i disegni dei bambini, i video girati con il telefonino sono i documenti attraverso cui le opere presentate raccontano gli eccidi subiti da intere popolazioni, vicende terribili, inaccettabili, inedite, ma realmente accadute e documentate dalle stesse vittime di quelle inaudite violenze. Immagini di resistenza, all’orrore e all’oblio, immagini-testimonianza e immagini-memoria, di fatti che, proprio grazie ad esse, non potranno più essere dimenticati o ancor peggio negati. 

BIGLIETTO 4 EURO, DUE PROIEZIONI A 7 EURO EURO

ORE 20.30 PROIEZIONE

RICORDANDO LA MEMORIA, produzione Folk [Ita | 2013 | 6’] Un’installazione video sperimentale prodotta da FOLK all’interno del progetto Libero Accesso Alla Memoria (LAAM) di Officina delle Arti presso Casa Cervi utilizzando le immagini di Home Movies – archivio nazionale del film di famiglia con musiche a cura di Youthless Fanzine e testi di Ad Simple.

A seguire:

286304318_640OLTRE IL FILO, di Dorino Minigutti [ Ita/Slo/Hr | 2011 | 82’] ANTEPRIMA A BOLOGNA

L’inedita storia di un gruppo di bambini sloveni e croati sopravvissuti al campo di concentramento italiano di Gonars. Le memorie disegnate e scritte dei bambini dell’epoca aprono le porte alle loro voci, oramai anziane, che raccontano una vicenda dimenticata.

Introduce il film il regista Dorino Minigutti.

ORE 22.30 PROIEZIONE

ISQAT AL NIZAM, AI CONFINI DEL REGIME, di Antonio Martino [Ita | 2012 | 77’] ANTEPRIMA A BOLOGNAIsqat-al-Nizam

Il film vuole fare chiarezza sulla nascita della primavera siriana: dalle prime violente repressioni delle manifestazioni pacifiche nella città di Jsr al Shogour, al doloroso esodo degli oltre 20.000 rifugiati; dall’incessante lavoro degli attivisti in rete, alle testimonianze di persone arrestate e torturate solo per aver diffuso dei volantini anti-regime, alla continua diserzione dei militari ex governativi, tra i quali l’attuale capo in carica dell’Esercito Libero Siriano, il colonnello Riad al-Asaad.

Introduce il film il regista Antonio Martino.