È moralmente giustificabile sperimentare farmaci e cosmetici sugli animali? Quali sono le principali motivazioni di chi è favorevole e di chi è contrario alla sperimentazione animale?
In occasione della proiezione del documentario canadese Maximum Tolerated Dose di Karol Orzechowski, Kinodromo in collaborazione con l’associazione Essere Animali propone una serata di confronto sull’argomento dei risvolti etici della sperimentazione animale.
La serata propone la visione del documentario e un dibattito aperto fra le diverse posizioni, rappresentate da Roberto Marchesini – etologo e filosofo – e Gianni Tadolini – psicologo clinico e sperimentalista. Il documentario sarà presentato da Giacomo Manzoli, Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale.
L’idea è quella di offrire un’occasione di approfondimento su un tema complesso, troppo spesso liquidato come uno scontro tra animalisti e scienziati.
L’associazione Essere Animali propone un dialogo in cui la sperimentazione animale e la “questione animale” possa essere un punto di innesto di riflessioni che riguardano il presente e il futuro dell’uomo, visto non più come “centro dell’universo” ma come soggetto parte di relazioni non più gerarchiche con i non-umani dalle quali possa uscire arricchito e positivamente trasformato.
19.30 PopCorn_Hour
Buffet Cruelty Free a cura dell’associazione Essere Animali
Essere Animali è un’associazione no profit che promuove attraverso la sensibilizzazione e il coinvolgimento delle persone un cambiamento culturale, sociale e politico volto a superare tutte le forme di sfruttamento nei confronti degli animali. Investigazioni, azioni di salvataggio, campagne di educazione ed informazione sono le basi dell’attività dell’associazione. www.essereanimali.org
20.15 Giacomo Manzoli presenta “Maximum Tolerated Dose” di Karol Orzechowski
(inizio proiezione documentario: 20.30)
Con uno stile sobrio e non cruento e senza mostrare immagini di sofferenza di animali, Maximum Tolerated Dose racconta le storie di esseri umani e non umani che hanno avuto a che fare, quali soggetti attivi o passivi, con la sperimentazione animale: storie di tecnici di laboratorio e scienziati hanno cambiato il loro punto di vista sulla sperimentazione animale e storie di animali che hanno vissuto dentro e fuori le gabbie degli stabulari.
Versione originale sottotitolata in italiano.
durata: 87 minuti
anno: 2012
[vimeo id=”36647240″ width=”512″ height=”280″] [vimeo id=”26521650″ width=”512″ height=”280″] [vimeo id=”18220944″ width=”512″ height=”280″]22.00 – 23.00 Dibattito sui profili etici della sperimentazione animale con Roberto Marchesini e Gianni Tadolini
È moralmente giustificabile lo sfruttamento di esseri viventi fondato su una discriminazione (nel caso degli animali non umani, quella di specie) arbitraria? Su quali presupposti culturali, economici e politici si fonda tale discriminazione?
È possibile immaginare una realtà diversa, in cui questa e altre discriminazioni (tutte caratterizzate dalla medesima arbitrarietà) non ci siano più e a tutti gli esseri viventi sia riconosciuta la dignità e il diritto a vivere una vita quanto più possibile libera?
Il dibattito, che vedrà il confronto fra le diverse posizioni di Roberto Marchesini e Gianni Tadolini, vuole offrire uno spunto di riflessione su temi centrali dell’era contemporanea. Modera: Sergio Marchese.
Gli ospiti della serata:
Giacomo Manzoli – Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale. È titolare degli insegnamenti di Storia del Cinema Italiano, Cinematografia Documentaria e Sperimentale, Forme audiovisive della cultura popolare, rispettivamente presso i Corsi di Laurea in DAMS e il Corso di Laurea Magistrale CITEM dell’Università di Bologna.
È visiting professor presso la Brown University (Providence, R.I., USA), dove tiene il corso -Modernity Italian Style-.
Il suo attuale ambito di ricerca riguarda le trasformazioni in prospettiva europea dell’identità culturale italiana dal boom economico all’avvento della neo-televisione: dinamiche intermediali fra letteratura, cinema e televisione.
È autore, tra l’altro, delle seguenti pubblicazioni:
– Realism, modernism, postmodernism: notes on Fredric Jameson’s period theory, (in “Le età del cinema. The Ages of Cinema”, Forum, 2008.
– Il cinema inconciliabile di Pasolini, (in “Pasolini e il teatro”, Marsilio, 2012).
– Il cinema politico italiano tra marketing e web (in collaborazione con F. Negri, in “Annali d’Italianistica, 2012).
Roberto Marchesini – Etologo e filosofo. Si occupa da oltre trent’anni di relazione uomo-animale da una prospettiva non antropocentrica.
Focalizza la propria ricerca nel campo dell’etologia cognitiva, della filosofia postumanista e della zooantropologia. È fondatore e Direttore di SIUA – Scuola di Interazione Uomo-Animale, tramite la quale promuove una cultura della relazione interspecifica dialogica e relazionale.
Negli anni novanta ha introdotto in Italia la neonata zooantropologia, disciplina all’interno della quale ha compiuto una fondamentale sistematizzazione, sia a livello teorico sia a livello applicativo, con la delineazione di protocolli operativi nelle aree educative e assistenziali.
E’ autore, tra l’altro, delle seguenti pubblicazioni:
– La fabbrica delle chimere. Biotecnologie applicate agli animali (Bollati Boringhieri, 1999)
– Homo Sapiens e mucca pazza. Antropologia del rapporto con il mondo animale (Dedalo, 2000, in collaborazione con L. Battaglia, M. Kilani, A. Rivera).
– Posthuman. Verso nuovi modelli di esistenza (Bollati Boringhieri, 2001).
– Bioetica e biotecnologie. Questioni morali nell’era biotech (Apeiron, 2002).
– Intelligenze plurime. Manuale di scienze cognitive animali (Perdisa, 2008).
– Il tramonto dell’uomo. La prospettiva postumanista (Dedalo, 2009).
– Modelli cognitivi e comportamento animale. Coordinate di interpretazione e protocolli applicativi (Eva, 2011).
Gianni Tadolini – Psicologo clinico e sperimentalista. Inizia la sua esperienza lavorativa nell’ambito della psichiatria. Conosce Franco Basaglia – che considererà per sempre come un padre – e stringe personale amicizia con Gianfranco Minguzzi, Edelweis Cotti e Giorgio Antonucci, personaggi di spicco nella riflessione antipsichiatrica sull’istituzione manicomiale europea. Conosce lo psichiatra sud-africano David Cooper, da cui trarrà la sua fondamentale critica epistemologica alla psichiatria.
È stato tra i fondatori, nel 1993, della “Associazione per lo studio della psicologia e delle neuroscienze <<Gian Mario Balzarini>>”. È coordinatore del “Gruppo P.A.C. – Psicologia Animale Comparata”
Si è occupato, per molti anni, dei modelli animali sperimentali impiegati nelle fasi pre-cliniche della ricerca sui farmaci divenendo esperto della neurotrasmissione nei mammiferi. Negli ultimi anni ha preso contatto con la letteratura antispecista.
Essendo membro ordinario di AISAL (Associazione Italiana per le Scienze degli Animali da Laboratorio) ha la possibilità di confrontarsi con ricercatori italiani e stranieri sui problemi che riguardano la sofferenza dell’animale da esperimento.
Per saperne di più sul film:
Proiezioni realizzate in Italia:
Animal Equality, come organizzazione internazionale impegnata da anni nella difesa degli animali, ha promosso in Italia la diffusione del documentario. L’anteprima nazionale è stata realizzata a Roma, all’interno della rassegna cinematografica Isola del Cinema, nella splendida cornice dell’isola Tiberina, il 12 agosto 2013. La proiezione ha riscosso molto successo e la partecipazione è stata numerosa. Il 31 agosto Maximum Tolerated Dose ha trovato spazio presso l’iniziativa Lungo il Tevere… Roma . Il 18 settembre il film è stato proiettato a Settignano (FI), e sabato 28 settembre al festival MiVeg, Segrate (MI), il 5 ottobre è tornato a Roma nella Sala Deluxe della Casa del Cinema. Nei mesi seguenti sono state organizzate proiezioni a Palermo, Verona e Torino.
Produzione:
Diretto da Karol Orzechowski
Edito da Karol Orzechowski & Jonathan Eagan
Prodotto da Jonathan Hodgson, Jennifer Bundock & Karol Orzechowski
Immagini aggiuntive Jo-Anne McArthur & Guna Subramaniam
Filmati selezionati dagli archivi della BUAV & Igualdad Animal
Musica di Wyrd Visions e Bryan W. Bray
Sonorità & Master by Jonah Haché Prodotto con il supporto del Canada Council for the Arts
Biografia del regista:
Karol Orzechowski è un regista che attualmente vive a Peterborough, Ontario. Autodidatta nello studio della fotografia fin da giovane, coinvolto nella scena punk rock di Peterborough, Toronto e Ottawa, il suo lavoro si è ampliato nel corso del tempo in modo da riflettere il crescente interesse nel cinema, e la relazione da te immagini e i cambiamenti politici. Karol prova a creare immagini che non dettino un significato, ma che invece incoraggino un’interpretazione attiva ed un conseguente coinvolgimento.
Il primo documentario di Karol, Maximum Tolerated Dose, esamina la questione della sperimentazione animale esplorando storie di umani e animali che hanno vissuto sulla propria pelle l’esperienza dei laboratori, e che ora si trovano al di fuori delle loro mura, al di fuori dell’industria nel suo complesso.
Educazione – Master in Comunicazione e Cultura all’Università di New York
Filmografia – In Da House (2011), Pedal Sounds (2011), Open Rescue (2010), The Rhythm (2010), The Call (2010), Field Trip (2009), Love Song For Oaxaca (2006)
Guarda il video con le domande e le risposte del regista riguardo a Maximum Tolerated Dose:
[vimeo id=”78730207″ width=”620″ height=”360″] [information]…[/information]DOVE: Kinodromo @ Europa Cinema, via Pietralata 55, Bologna
QUANDO: Lunedì 20 Gennaio, ore 19.30 PopCorn_Hour, 20,30 proiezioni
COSTO: proiezioni 3 euro per i possessori della nuova tessera Kinodromo, che costa 3 euro e si può fare direttamente al cinema