L’APPARENTE IMMOBILITÀ. Linda Rigotti // Decana // Super Soft Sound Djas > Lunedì 2 febbraio 2015

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Kinodromo apre il mese di febbraio con una serata di sperimentazione, grazie alla collaborazione con l’artista Linda Rigotti e DECANA: side project di Sarah Fornito e Cecilia Bernardi, già fondatrici della band Diva Scarlet.

Muoversi e contemplare sono un gesto solo verso quel punto tra il tacere e il dire, facile a dirsi: più difficile trovarlo. Forse è tutto nell’azione, da dire non c’è niente. Ciò che qui vedi e senti è un’allusione, un indizio, un suggerimento: a te che guardi e ascolti resta fare il cammino. (Speaking Parts)

Evento a cura di Elisa Trento (socia fondatrice Kinodromo)

19.30 | PopCorn_Hour: Super soft sound djas – Due donne djas.

Super soft sound djas sono Ambra e Samantha. Amano seguire i propri desideri, osare, giocare e divertirsi.
Nasce così nel 2013 il progetto “Super soft sound” pop-elettro-queer-music – #‎cipiacelaconsolle.

SuperSoft

21.15 | Proiezioni video LINDA RIGOTTI + Live unplugged DECANA

Una selezione del lavoro video dell’artista Linda Rigotti: Non c’è nessuna paura, Simone e Una promessa inattesa; quest’ultimo è luogo di incontro con la realtà indipendente della band Decana (BO) che chiuderà la serata con un live unplugged.

LINDA RIGOTTI

Imm5A partire dal 2006 ha preso parte a varie collettive tra le quali Del Plumbeo, galleria Melepere, Verona; Chiari segni di ostilità, galleria MonEgo Contemporary, Como; SenseOFcommunity #9 a cura di Silvia Petronici, Forte Stella; Kunst zu Gast, Europäisches Kunstsymposium, a cura di Christine Frick, Pfalzmuseum, Forchheim, Germany; espone poi alle personali “Non c’è nessuna paura”, Palazzo Brugnoli, BO (Art City); Pesci vivi nella pancia, galleria Tedofra, BO; Erika Non te ne andare, Spazio Barnum, BO; E appropriamento ipotetico di una città presso il Laboratorio Fragilecontinuo, Bologna. Dal 2010 partecipa a diversi festival (perAspera; TPA – Torino; roBOt 2014) con video e performance. Dal 2009 al 2013 ha curato l’impaginazione grafica della rivista “Rifrazioni, dal cinema all’oltre”. Con il gruppo 19/20 ha collaborato al progetto internazionale di arte partecipativa AeliaMedia/ArteFiera 2013.

http://whileistandbythislake.tumblr.com/

Non c’è nessuna paura (11′) 2014

Imm1È un tempo lungo una giornata. È un tempo simbolico in quanto non si sa realmente dove sia iniziato e se mai sia finito. Esiste uno sguardo molto basso che inquadra gli animali che stanno a terra e che camminano molto piano. Anche quelli che qualcuno di più grande ha ucciso lasciandone dei pezzi. Altre figure, poi, ancora più grandi, in un pomeriggio di sole, divertendosi, come se sapessero perfettamente quello che stanno preparando ma non gli apparisse così terribile, costruiscono delle maschere con l’aiuto di una madre e di una nonna. Giochi pomeridiani. Questi bambini, là, come gli animali, si muovono nella natura che sta attorno da pari a lei. Non la sentono lontana o migliore, loro sono belli e potenti, rispettosi e incuranti come lei e con lei e con gli animali entrano e chiudono il rito notturno, per realizzare il quale, tutta la giornata è stata preparatoria.

Simone (16′) 2011

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Parlami di qualcosa che non so, per favore. Ne ho bisogno, ho sete. Qualcosa che io non conosco, che renda i miei occhi curiosi, che accenda la mia mente, che mi faccia capire quanto bizzarro, scontato, efferato, erotico, tossico, genuino e microscopico e mastodontico sia il mondo.” Simone.

“L’affaccio è sul tempo del silenzio in cui il solo rumore è quello della discesa, dello scavare nell’oscuro.” Artierranti.

Una promessa inattesa (3.37′) 2015

Imm3Per Linda Rigotti il legame tra l’uomo e la natura non è segreto o misterioso. Contemplare il sacro è un’esperienza che difficilmente può essere parlata; allora spesso arriva l’arte, ma è un riflesso. Ad essere pericolose, sono le cose che non partecipano di questa esperienza. Tra essere umano e natura non c’è davvero nemmeno un legame nelle sue opere, ma una sostanziale unità. Che non è composizione o equilibrio perfetto o armonia bucolica, che invece contiene tutte le asperità di un paesaggio roccioso, ma che queste asperità ricompone in un movimento impercettibile come l’apparente immobilità di un lago (che compare sempre nelle ultime opere di Linda.)” Speaking Parts.

22.15 | Live unplugged by DECANA

DECANA_phrobertasardistudiowood1393 copyDECANA è il side project di Sarah Fornito e Cecilia Bernardi già fondatrici della band Diva Scarlet con cui pubblicano due album Apparenze (2004) x Mescal/Sony e Non+Silenzio (2008) Autoprodotto. La loro collaborazione dura da ormai 17 anni, quando nel 1996 formarono la prima band dal nome Skummer.
In questi anni hanno aperto i concerti di Afterhours, Il Teatro degli Orrori, Moltheni, Marlene Kunz, Massimo Volume, Meg, Tre Allegri Ragazzi Morti, Verdena e molti altri.
Il nuovo album DECANA è un disco prodotto in collaborazione con Umberto Maria Giardini (ex Moltheni e batterista con Pineda e Pan del diavolo). Attualmente la band è impegnata nella produzione del nuovo album.

FORMAZIONE:
Sarah Fornito – voce e chitarra,
Cecilia Bernardi – chitarra
Daniela Caschetto – Basso e Violoncello
Enrico Liverani – Batteria

EVENTO FB

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DOVE: Europa Cinema, via pietralata 55, Bologna

QUANDO: Lunedì 2 febbraio 2015 ore 19.30 PopCorn_Hour, Ore 21.15 Proiezioni, ore 22.15 Live Unplugged

COSTO: 5 euro per accesso in sala a partire dalle 21.00 con tessera Kinodromo (3 euro) che si può fare direttamente al cinema