Spinosa

Home » Spinosa
INDOCILI #5 | Lettere al padre
Articolo

INDOCILI #5 | Lettere al padre

Martedì 15 Aprile il Cinema Beltrade di Milano ospiterà il quinto appuntamento della quarta stagione di Indocili, la rassegna organizzata dall’associazione Tafano con l’obiettivo di promuovere giovani registe e registi di cinema indipendente italiano.
I film proiettati, Il compleanno di Enrico di Francesco Sossai (che sarà in concorso nella sezione Un certain regard al Festival di Cannes con il film Le città di pianura) e Tutto apposto gioia mia di Chloé Lecci Lopez, restituiscono la potenza di uno sguardo bambino che indaga il maschile e il paterno.

Repeat After Them: The confines of sound, space and shelling
Articolo

Repeat After Them: The confines of sound, space and shelling

“Art does not stop death, art does not bring peace — it is an illusion to believe it has such power. But art can warn us, it can trigger a sense of solidarity, an unexpected collective sense of empathy.” Repetition is an act of committing to memory, documenting and subsequently archiving a piece of oral history, whether...

La memoria viva della Palestina | Upshot di Maha Haj
Articolo

La memoria viva della Palestina | Upshot di Maha Haj

Il cortometraggio della regista palestinese Maha Haj Upshot (2024) sottolinea l'importanza della narrazione come strumento di preservazione e riaffermazione della memoria, affrontando la perdita come pratica immaginifica trasformativa del presente.

Il film verrà presentato dal 10 al 15 aprile in Italia, distribuito da Okta Film.

Un mondo in bianco e nero | INDOCILI #4
Articolo

Un mondo in bianco e nero | INDOCILI #4

Apparentemente diversi ma allo stesso tempo affini per la sensibilità politica e la fotografia monocromatica, i due film protagonisti del quarto appuntamento di INDOCILI al Cinema Beltrade mettono in mostra le profonde ferite che segnano gli abitanti di un Paese in cui regnano disparità e oppressione. 

Sotto il segno del lentisco | Rileggere Grazia Deledda
Articolo

Sotto il segno del lentisco | Rileggere Grazia Deledda

Leggere Grazia Deledda significa toccare con mano cose che normalmente non hanno forma. Avete mai provato a seguire Olì per i sentieri che portano a Mamojada? E segnare con nastri scarlatti i cespugli d’asfodelo e verbasco? Potrete tastarle il succoso labbro inferiore, rosso e spaccato nel mezzo, e scrutare con lei il cielo all’ombra degli arbusti di lentisco. Potrete afferrare il mondo che la circonda fino a che l’alveo di un fiume limpido non vi sembrerà la vostra giovinezza e una cucina buia e spoglia non diventerà per voi l’unica forma tangibile dell’abbandono.

Tout Court 2025: Nuove Voci, Nuovi Sguardi sul Cinema Francofono
Articolo

Tout Court 2025: Nuove Voci, Nuovi Sguardi sul Cinema Francofono

Dal 19 al 21 marzo 2025, Bologna ospita la nona edizione di Tout Court – Nuove Voci del Cinema Francofono, una rassegna dedicata al meglio del cortometraggio dal mondo della francofonia, organizzata dall’Associazione NuVo – Nuove Voci. Il programma è composto da 23 corti provenienti da sette paesi, offrendo uno sguardo variegato e contemporaneo sulla...

INDOCILI – Nuovo Umanesimo Digitale
Articolo

INDOCILI – Nuovo Umanesimo Digitale

Tafano porta in sala i corti di Nouvelle Bug: la nuova frontiera del cinema fra sperimentazione, videogames e AI di Virginia Marcolini Il 25 febbraio l’associazione Tafano presenta un nuovo appuntamento di INDOCILI all’insegna del mondo virtuale: alle H22:00 verrà proiettata al cinema Beltrade una selezione dei migliori film realizzati durante Nouvelle Bug, la residenza...

  • 1
  • 2
  • 9